Confcommercio
per la sostenibilità
Sensibilizzare, qualificare,
formare e accompagnare le imprese
nella transizione ecologica

Confcommercio
per la sostenibilità
Sensibilizzare, qualificare,
formare e accompagnare le imprese
nella transizione ecologica

Economia circolare e tassazione ambientale

Per supportare le imprese nella delicata transizione da un’economia lineare a una circolare, per assisterle nell’interlocuzione con gli enti locali e per offrire loro strumenti adeguati in grado di rilevare criticità, opportunità e performance tra territori e categorie.

Transizione ecologica ed efficienza energetica

Per accompagnare le imprese nel percorso di transizione ecologica, per far conoscere le opportunità di investimento nell’efficienza energetica, per aumentare la consapevolezza riguardo al mercato dell’energia.

Formazione

Per qualificare e rafforzare l’impegno sostenibile del nostro tessuto imprenditoriale e per sensibilizzare quelle componenti del sistema che ancora non si sono avvicinate ai temi della sostenibilità.

Eventi e seminari

Per offrire spazio e visibilità ad iniziative di rilievo per il sistema associativo.

IMPRENDIGREEN

Per valorizzare i comportamenti sostenibili di imprese ed associazioni.

Imprendigreen è il riconoscimento che Confcommercio prevede per le proprie imprese e associazioni territoriali e di categoria per premiare comportamenti virtuosi e buone pratiche in chiave sostenibile. L’obiettivo è far emergere, qualificare e quantificare il contributo della pratica sostenibile avviata e la volontarietà della stessa rispetto alle prescrizioni di legge nonché la rispondenza a uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per partecipare è necessario compilare la check-list redatta tenendo conto delle peculiarità di ogni settore economico rappresentato.

Perché ottenere il riconoscimento

Imprese ed associazioni che otterranno il riconoscimento Imprendigreen avranno accesso a:

  • moduli formativi implementati con il coinvolgimento di partner strategici ed enti di ricerca di assoluto spessore nazionale ed internazionale (come la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Enea, l’Asvis e il Conai), per migliorare la conoscenza delle normative e favorire la diffusione e la replicabilità di comportamenti virtuosi sotto il profilo ambientale e sociale;
  • convenzioni riservate:
    • con Enea per acquisire tecnologie o servizi per la sostenibilità;
    • con Uniter per avviare percorsi di certificazione volontaria secondo la norma ISO 14001 o altra norma;
    • con istituti di credito particolarmente attenti alla sostenibilità per speciali condizioni a cui potranno accedere le imprese assegnatarie del marchio;
    • con operatori nazionali sul mercato elettrico particolarmente attenti alla sostenibilità, per la fornitura di energia “green”;

Potranno inoltre:

  • partecipare alla giornata nazionale della sostenibilità in cui, attraverso una cerimonia che vedrà la partecipazione di importanti soggetti del Governo, delle Istituzioni, del mondo imprenditoriale così come della ricerca, verranno premiate le migliori pratiche di sostenibilità di imprese ed associazioni con targhe appositamente ideate;
  • essere coinvolte e avere accesso a piattaforme digitali per monitorare il raggiungimento degli obiettivi (SDGs) previsti dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, la sostenibilità della propria filiera e dei singoli fornitori.

Il progetto Imprendigreen è in collaborazione con la scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa.

Progetto formativo sulla sostenibilità

Impegno sostenibile

Impegno sostenibile

Si intende qualificare e rafforzare l’impegno sostenibile del tessuto imprenditoriale e sensibilizzare quelle componenti che ancora non hanno avviato iniziative presentando le migliori soluzioni disegnate e personalizzate sui settori maggiormente rappresentati dalla Confederazione.

Piano formativo

Piano formativo

Messo a disposizione di associazioni e imprese per diffondere conoscenza ed educazione ambientale e, al contempo, indurre, far emergere, valorizzare, diffondere e replicare comportamenti virtuosi e ambientalmente sostenibili. Il piano formativo vuole anche favorire l’accrescimento progressivo delle performance aziendali.

Modalità

Modalità

Il percorso formativo sarà erogato in modalità e-learning che si articolerà con il coinvolgimento dell’ASVIS, del Ministero dell’Ambiente, della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, del GSE, del Conai, dell’ENEA nonché della Scuola di Sistema confederale che metterà a disposizione i diversi moduli anche attraverso i suoi canali.

Essere sostenibili

Essere sostenibili

Il cuore del piano formativo sarà rappresentato da moduli specificatamente disegnati per le azioni che possono essere messe in campo nel Terziario per portare le imprese verso la sostenibilità. In particolare i moduli riguarderanno l’individuazione di pratiche per l’efficienza energetica, l’autoconsumo, il riutilizzo dei materiali, per la riduzione degli imballaggi, per accrescere la responsabilità sociale d’impresa e in generale per attuare modelli di sviluppo sostenibile.

Buone pratiche per la sostenibilità

Imprese del terziario in prima linea sulla sostenibilità: le Best Practices

Sottosopra Comunicazione (Milano)

Agenzia di comunicazione che fa della filosofia “Green” e soprattutto bike-friendly il fondamento della sua attività, sia nei confronti dei clienti che in termini di politica aziendale con incentivi per i collaboratori che si recano in bici sul luogo di lavoro.

Brums (Varese)

Negozio di abbigliamento per bambini che pone al centro del proprio business l’ecosostenibilità. Tra le iniziative avviate, Eco – Brums, che prevede la realizzazione di capi con nylon riciclato dalle reti da pesca, e l’utilizzo di shopping bag in cellulosa e residui di mela.

Confida (Milano)

Associazione di categoria che si è fatta promotrice della “pausa caffè green”, con un progetto che prevede l’utilizzo di speciali contenitori per il recupero di bicchierini e palette di plastica.

Poli Hotel (Milano)

Hotel che supporta e incentiva il turismo sostenibile: organizza visite guidate in bicicletta sul territorio ed ha installato una rastrelliera di ricarica elettrica per le e-bike ad uso non solo dei clienti. Grande attenzione anche per il risparmio energetico e la filiera corta per privilegiare le risorse del territorio.

Come ottenere Imprendigreen

Le imprese e le associazioni devono compilare le check-list a loro dedicate per via telematica, accedendo con le stesse credenziali della tessera associativa Confcommercio.

Per le Imprese

La check-list è articolata in:

  1. una sezione trasversale
  2. diverse sezioni ognuna afferente a un particolare settore (food, trasporti etc…)

Tutte le azioni declinate:

sono volontarie;

apportano un inequivocabile beneficio ambientale e sociale;

sono individuate in collaborazione con la Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa, declinando gli obiettivi internazionali di sostenibilità adottati dalle Nazioni Unite e tenendo conto di un’ampia documentazione scientifica riportata nel Disciplinare.

Ai fini dell’ottenimento del riconoscimento le imprese devono aver realizzato un numero di pratiche sufficiente per raggiungere la soglia minima definita dalla Commissione nazionale appositamente costituita.

Per le associazioni

Sarà la Commissione nazionale di valutazione a decretare quelle meritevoli del riconoscimento sulla base dei seguenti criteri, che devono essere rispettati contestualmente:

essere volontarie, non si deve quindi trattare di un adempimento di legge;

essere attive al momento della compilazione del questionario;

apportare un oggettivo e misurabile beneficio per l’ambiente e la società;

essere innovative.


Per ogni approfondimento si rimanda al Disciplinare confederale per l’assegnazione del riconoscimento.